Atlante dell'Energia

l’energia elettrica prodotta da piccoli impianti diffusi sul territorio (in genere fotovoltaici), autosorvegliandosi e bilanciando la domanda e l’offerta di energia delle singole utenze; sono dunque più elastiche delle reti tradizionali, che sono pensate solo per condurre l’elettricità da un luogo di produzione centralizzato verso le utenze. 31_ Risposta corretta: c) Il carbone, che nel 2011 ha generato circa il 40% dell’energia elettrica mondiale. La seconda fonte più utilizzata è il gas naturale. Oggi il carbone ha un ruolo determinante per la produzione di elettricità soprattutto in Cina, Sudafrica e in molti altri paesi di recente industrializzazione; è destinato a rimanere al primo posto anche nei prossimi decenni, pur con percentuali in calo. 32_ Risposta corretta: a) Sono notevolmente aumentati, passando da circa 13.500 a 19.000 TWh nel periodo 2001- 2010. Secondo tutte le previsioni la crescita proseguirà anche nei prossimi decenni: nel 2040 il fabbisogno mondiale di elettricità sarà superiore dell’85% rispetto al 2010, a causa principalmente dell’incremento dei consumi nei paesi non-OCSE. Usare bene l’energia Vedi pag. 112-127 33_ Risposta corretta: c) Automobili dotate sia di motore elettrico, alimentato da batterie ricaricabili, sia di motore tradizionale, a combustione. Solitamente il primo lavora a basse velocità (fino a 30-40 km/h); quello a combustione entra in funzione a velocità superiori. In questo modo si riducono notevolmente le emissioni inquinanti in città, dove in genere si viaggia a velocità ridotta. 34_ Risposta corretta: a) Poco meno del 50%. Oltre al costo effettivo dell’elettricità consumata, sulla bolletta pesano notevolmente gli oneri generali di sistema (quasi il 20%), costituiti in grandissima parte dagli incentivi destinati alle fonti rinnovabili. Tasse e imposte incidono per il 13% circa, mentre il resto della spesa è dovuto a servizi di rete e di commercializzazione.

elettrodomestici. Per ogni tipo di elettrodomestico c’è una scala di riferimento che va dalla classe A+++ (assegnata ai modelli con i consumi più bassi) alla G (assegnata ai modelli più energivori). Acquistare elettrodomestici

39_ Risposta corretta: b) Il petrolio, che già oggi è la fonte più utilizzata: genererà quasi il 32% dell’energia complessivamente utilizzata nel mondo (in leggero calo rispetto ai dati attuali). Rispetto alla situazione odierna, cresceranno notevolmente il ruolo del gas naturale, del nucleare e delle rinnovabili, mentre si ridurrà considerevolmente il peso del carbone. 40_ Risposta corretta: a) Permetterà di arginare la crescita della domanda, che altrimenti sarebbe ancora più elevata: arriverebbe addirittura a superare il 100%. In particolare, nei paesi OCSE l’applicazione di tecnologie e processi sempre più efficienti permetterà di sostenere qualità della vita ed elevati standard produttivi senza accrescere i consumi energetici. 41_ Risposta corretta: a) Aumenteranno fino al 2030 circa, sia pur più lentamente di quanto è accaduto negli ultimi decenni; quindi si stabilizzeranno e solo allora cominceranno a diminuire. Purtroppo, infatti, la reale efficacia del Protocollo di Kyoto si è rivelata inferiore a quanto auspicato, soprattutto perché l’accordo non è stato sottoscritto dagli USA e non ha previsto misure per arginare le emissioni nei paesi in via di sviluppo. Le emissioni cresceranno notevolmente nei paesi non-OCSE, mentre quelle dei paesi OCSE sono già in calo.

di classe A garantisce minori consumi e dunque risparmi sul lungo periodo.

Esiste una classificazione analoga che definisce l’efficienza energetica degli edifici, misurandone il consumo energetico totale (riscaldamento ambienti e acqua sanitaria, illuminazione, elettrodomestici…) in rapporto alla superficie utile. 36_ Risposta corretta: b) 33%. Viaggiare a una velocità uniforme permette un considerevole risparmio di carburante. Questo perché un’applicazione più misurata dell’energia – sia che si tratti di accelerazione o di frenata – distribuisce la potenza dell’automobile in modo più uniforme e riduce l’attrito, portando di conseguenza a una minore perdita di energia. 37_ Risposta corretta: a) Cina. Gli esperti prevedono che l’economia cinese nei prossimi decenni crescerà a un ritmo superiore al 5% annuo: la crescita economica della Cina rappresenterà più del 20% di quella mondiale. Il miglioramento degli standard di vita della popolazione cinese alimenterà la domanda di beni di consumo e contribuirà a determinare un consistente incremento della domanda energetica mondiale. energetica verrà soprattutto da Cina, India e da altri paesi asiatici e africani, come riflesso non solo dell’incremento demografico ma anche della loro ascesa economica e del miglioramento delle condizioni di vita. Per questo la richiesta di energia crescerà a una velocità leggermente maggiore rispetto all’aumento della popolazione. Anche lo sviluppo dell’urbanizzazione avrà un peso notevole sulla crescita della domanda energetica: comporterà infatti il potenziamento delle infrastrutture e delle industrie, oltre all’incremento dei consumi domestici. Il mondo del futuro Vedi pag. 128-141 38_ Risposta corretta: b) 35%. L’aumento della domanda

42_ Risposta corretta: b) Un fenomeno atmosferico-climatico in pericoloso aumento. Alcuni gas, come la CO 2 e il metano, intrappolano

nell’atmosfera parte della radiazione solare che raggiunge la superficie terrestre, evitando che si disperda nello spazio. Grazie all’effetto serra naturale la superficie del pianeta ha una temperatura media di quasi 15 °C (senza si aggirerebbe intorno ai -19 °C). Ma le eccessive emissioni di gas serra dovute all’attività umana stanno rendendo troppo intenso questo fenomeno, e ciò è una delle cause del riscaldamento del pianeta.

35_ Risposta corretta: c) La classe energetica di consumo degli

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