PANORAMA ENERGIA
Indice di Sviluppo Umano (ISU)
Sviluppo basso Sviluppo medio Sviluppo alto Sviluppo molto alto Dati non rilevati
• FIGURA 1 - Planisfero dell’Indice di Sviluppo Umano (ISU) adottato dalle Nazioni Unite.
• FIGURA 2 - Il grafico mostra la relazione tra il consumo di energia (in orizzontale) e l’ISU (in verticale): la curva dell’Indice di Sviluppo Umano sale all’aumentare dell’energia disponibile. Infatti, disporre di abbondante energia significa anche avere case riscaldate, scuole e ospedali attrezzati, trasporti efficienti ecc. Ma oltre un certo livello la curva tende a trasformarsi in una retta • la salvaguardia delle risorse naturali e ambientali; • una prospettiva di sviluppo a lungo termine per l’umanità intera. limitato aumento nel consumo di energia per avere grandi miglioramenti dell’ISU. Oltre un certo livello (comunque elevato) di disponibilità energetica, l’altro fattore si stabilizza. Da parecchi anni, infatti, nei paesi sviluppati ci si è resi conto che il modello energetico orientato al solo aumento dei consumi per un migliore benessere è ormai superato, e che occorre puntare a un maggiore equilibrio tra sviluppo ed energia a livello globale. Questo è anche uno degli obiettivi del cosiddetto sviluppo sostenibile , cioè quel tipo di sviluppo che sia compatibile con: • una dignitosa qualità della vita per ogni essere umano; e contemporaneamente vogliono migliorare il tenore di vita . Per farlo però scelgono modelli già usati dai paesi sviluppati e che sarebbero da perfezionare. Inoltre, non hanno fondi per la ricerca e l’innovazione, quindi i modelli si basano su tecnologie superate (meno efficienti e più inquinanti). Le Nazioni Unite hanno in corso numerosi progetti di sviluppo orientati a migliorare la disponibilità di tecnologie energetiche efficienti in questi paesi ( nelle foto ).
1,0
Australia
Germania
Stati Uniti
Giappone
Italia
Canada
Corea del Sud
0,9
Francia
Polonia
Regno Unito
Qatar
Messico
0,8
Russia
Arabia Saudita
Iran
Brasile
Cina
0,7
Sudafrica
Egitto
0,6
Pakistan India
Paesi industrializzati Asia Centro e Sud America Africa Medio Oriente Europa orientale ed ex-Unione Sovietica
0,5
Nigeria
Etiopia
0,4
Rep. Dem. Congo
0,3
0,2
0,1
0,0
0
2000
4000
6000
8000
10.000
12.000
14.000
16.000
Energia annua consumata per abitante (kWh)
(in termini matematici si tratta di un asintoto). Superato il livello ottimale, infatti, all’incremento dei consumi energetici non corrisponde più un miglioramento dell’ISU. Per esempio, l’ISU di Canada e Germania è quasi uguale, sebbene i canadesi consumino molta più energia dei tedeschi. A volte, infatti, nei paesi sviluppati i consumi molto elevati sono dovuti anche a sprechi, e dunque non comportano un reale miglioramento del tenore di vita.
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