Atlante dell'Energia

Come usiamo l’energia: focus Unione Europea Nell’Unione Europea i consumi energetici per settore sono considerevolmente diversi rispetto alle medie mondiali. Le loro peculiarità e la loro evoluzione sono lo specchio dell’andamento dell’economia e dei cambiamenti della società.

• Come è distribuito il consumo finale di energia nei vari settori? • Quali sono, nel dettaglio, i principali impieghi energetici?

Nel 2012 i paesi dell’Unione Europea hanno consumato energia ( • Figura 1) pari a 1103 MTOE (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio: per conoscere meglio questa unità di misura vedi pag. 130- 131). Oltre la metà delle fonti energetiche utilizzate è stata importata da paesi extracomunitari, in particolare da Russia, Norvegia, Algeria e Qatar: l’Unione vive infatti una condizione di dipendenza energetica da paesi extra-UE. Anche per questo è importante capire come è stata impiegata questa energia, e in che modo se ne possa ottimizzare il consumo. • Settore residenziale In Europa, nel decennio 2000-2010, il consumo residenziale di energia è aumentato notevolmente, e oggi ha praticamente raggiunto quello dell’industria ( • Figura 2) . Ma come utilizziamo l’energia nelle nostre case? Un’indagine del 2009 ha messo in evidenza che l’incidenza del riscaldamento è in diminuzione, superata dalla somma degli utilizzi per condizionamento, illuminazione ed elettrodomestici. Questo è dovuto in parte ai miglioramenti delle tecniche costruttive e della classe energetica degli edici ( vedi pag. 120-121 e 124-125), in parte all’introduzione nelle nostre case di un numero sempre crescente di apparecchiature dell’elettronica di consumo. Infatti oltre ai tradizionali piccoli

Agricoltura 2%

Rinnovabili 10%

Servizi 13%

Petrolio 35%

Nucleare 14%

Trasporti 33%

Residenziale 25%

Carbone 17%

Industria 26%

Gas 24%

• FIGURA 1 - Consumi energetici dell’Unione Europea suddivisi per fonte. Il petrolio, fondamentale per il settore dei trasporti, è la fonte più utilizzata.

• FIGURA 2 - Consumi energetici dell’Unione Europea suddivisi per settore. I trasporti sono il settore che consuma più energia, mentre i settori residenziale e industriale quasi si equivalgono.

Appunti di... ❱

...economia: ❱ Come possiamo sapere se stiamo usando “bene” l’energia, senza sprecarla? Esiste un indicatore che ci aiuta a comprenderlo. È l’ intensità energetica , che – semplificando il concetto – mette in relazione i consumi energetici di un paese con il suo prodotto interno lordo (PIL). In altre parole, misura quanta energia occorre per produrre la stessa unità di fatturato nei diversi Stati ( • Figura 3 ). Si tratta dunque di un indice che può aiutare a delineare l’ efficienza energetica complessiva di un paese. Bisogna però tenere conto anche delle condizioni