Dal carbone a oggi
La nascita delle prime fabbriche, oltre 200 anni fa, fu innescata dalla “scoperta” di una nuova fonte energetica, il carbone, destinata ad alimentare le macchine a vapore. Da allora a oggi, il processo di industrializzazione ha compiuto enormi progressi.
• Come nasce e come si evolve, in sintesi, la società industriale? • A quali fonti energetiche si legano le tre rivoluzioni industriali?
La storia dell’uso dell’energia da parte dell’uomo conobbe uno slancio epocale con la Prima Rivoluzione Industriale ( • Figura 1 ), che prese avvio in Inghilterra alla ne del ’700 e si diffuse al resto dell’Europa e in Nord America. Nel giro di qualche decennio mutarono radicalmente i processi produttivi, l’economia e il mercato, e con essi la struttura della società. Elemento primario di tale svolta fu l’ innovazione tecnologica che determinò: • l’invenzione e il perfezionamento della macchina a vapore applicata a vari settori, tra cui quello industriale e quello dei trasporti; • la meccanizzazione del settore tessile; • lo sviluppo della siderurgia , della metallurgia e della meccanica . Filo conduttore e motore di questa prima rivoluzione fu il carbone , il combustibile ideale per le macchine a vapore ( vedi pag. 62-67). L’intero sistema lavorativo, no ad allora frammentato in botteghe artigiane, mutò radicalmente: le fabbriche si addensarono non lontano dai giacimenti, richiamando migliaia di persone in cerca di lavoro; nacquero così nuovi centri urbani popolati da schiere di operai; l’economia stessa cambiò, dando origine alla prima società industriale ( • Figura 2 ). Dalla seconda metà dell’ ’800, l’Inghilterra cedette il primato di potenza industriale agli Stati Uniti e alla Germania, paesi ricchi di giacimenti carboniferi. Questo passaggio di consegne coincise con la Seconda
• FIGURA 1 - Alcune immagini
dell’epoca della Prima Rivoluzione Industriale. Sopra, una fonderia inglese. Sotto, le prime meccanizzazioni della filatura.
Rivoluzione Industriale , un periodo caratterizzato da un nuovo e vivace fermento inventivo: nasce il motore a scoppio , si impara a usare l’energia elettrica come forza motrice e per l’illuminazione, le comunicazioni migliorano con l’invenzione del telegrafo e del telefono . L’ automobile
e l’ aeroplano diventano i simboli di questa seconda ondata di industrializzazione e progresso tecnologico. Anche questa
rivoluzione trova il suo lo conduttore in una fonte primaria di energia, il petrolio ( vedi pag. 42-51), che incomincia a essere estratto, lavorato e distribuito su vasta scala. Nascono i poli industriali , le storiche imprese automobilistiche e le centrali termoelettriche . La società è ancora in trasformazione con l’introduzione
Cosa accadrà? ❱
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❱ Storia ed evoluzione della società , come hai visto, sono strettamente correlate all’ uso dell’energia , e alle applicazioni tecnologiche e scientifiche che ne derivano. Con l’aumento della popolazione, le richieste energetiche si sono moltiplicate e si sono differenziate, stimolando l’innovazione. I grandi temi energetici evidenziano oggi aspetti che costituiscono la chiave di lettura di questo Atlante ovvero le concrete
prospettive del futuro prossimo del genere umano: • uso maggiormente differenziato delle fonti energetiche ( vedi pag. 28-29 e 130-133); • risparmio e aumento dell’efficienza energetica ( vedi pag. 118-125); • diminuzione dell’impatto ambientale derivante dalla produzione industriale e dall’utilizzo dell’energia ( vedi pag. 114-117).
risparmio energetico
maggiore efficienza
minore impatto sull’ambiente
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